La solidarietà dei sindacati e di Brucchi alla Cisl

TERAMO – La condanna per l’episodio di intolleranza e vandalismo perpetrato ai danni della sede Cisl arriva anche dall’amministrazione comunale di Teramo. "Il tentativo di far degenerare il clima politico-sindacale – si legge in una nota diffusa dal Comune – vuol proiettare il Paese verso scenari di fronte ai quali non è possibile rimanere indifferenti. Di ciò si fa protagonista una frangia estremista evidentemente non lontana da metodi e stile che sembravano appartenere ad altra epoca. Le istituzioni, i partiti politici, le forze sane della società, debbono con forza ribadire l’importanza del dibattito, la necessità del confronto, l’ineluttabilità della  contrapposizione, tutto da circoscrivere all’interno di una dialettica che abbia come principio di base, il rispetto delle posizioni e la tolleranza”. La Giunta Brucchi esprimendo la sua solidarietà agli esponenti della Cisl confida nell’operato delle Forze dell’Ordine, per l’individuazione dei responsabili del gesto. Attestato di solidarietà “per il vile atto” alla Cisl arriva anche dalla Cgil di Teramo. “La Cgil, che in tutta sua la storia, pagando anche prezzi durissimi, è stata sempre in prima fila contro ogni uso della violenza e intimidazioni, condanna senza mezzi termini l’accaduto. Le sedi sindacali- si legge nel comunicato del sindacato – sono espressioni e luoghi fisici di esercizio della democrazia e della libertà collettiva ed individuale. Per questo, da chi ha in astio tali simboli e significati, vi è una virulenta espressione di odio, un odio che, in un ancora recente ed in un lontano ma non dimenticato passato, abbiamo conosciuto, contrastato e combattuto. La violenza è nemica giurata delle lavoratrici e dei lavoratori, riduce gli spazi delle loro ragioni, condiziona la libertà di ognuno, si rende complice di chi li vuole sconfitti. La Cisl – conclude la nota della segreteria provinciale della Cgil – sa che le nostre sono parole sincere e vere e che insieme, unitariamente, saremo in grado di assicurare sempre libertà di idee, espressioni e volontà”. Ancora solidarietà dalle segreterie della Uil Abruzzo e Teramo: "Colpire i sindacati e le loro sedi è da sempre connotato di forze nemiche della democrazia. Si fa ancora più pesante la responsabilità di chi nei giorni scorsi ha dato il cattivo esempio. Rifletta chi utilizza la deformazione dei fatti e la calunnia come strumento di lotta politica. I sindacati confederali hanno il dovere di erigere un argine invalicabile contro la cultura dell’intimidazione"